"BENE SVOLTA MERITOCRATICA, PROBLEMA E' TROVARE BRAVI MANAGER".
(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 20 set. - "Cure primarie e meritocrazia nelle nomine aiutano a promuovere lo sviluppo del Paese". Cosi' Angelo Lino Del Favero, presidente di federsanita' Anci, ha sintetizzato lo sforzo compiuto dal ministro della Salute, Renato Balduzzi, per "condurre in porto il provvedimento, sia pure con molti tagli rispetto all'impianto originale". Nel corso della riunione dell'Esecutivo, che si e' svolta presso la sede del ministero della Salute a Roma, e' intervenuto il capo di Gabinetto Guido Carpani che ha illustrato ai direttori generali i contenuti del provvedimento spiegandone i punti essenziali alla luce della disponibilita' delle risorse per la rideterminazione delle necessita' del Servizio sanitario nazionale.
"Il decreto Balduzzi prende una posizione- ha detto Del Favero- perche' le norme vanno nella direzione di dare impulso allo sviluppo della medicina territoriale e in particolare ad una piu' moderna definizione del medico di famiglia inserito in aggregazioni. Credo sia positiva la svolta meritocratica introdotta nella selezione dei dirigenti anche se resta aperto un problema essenziale, ovvero la volonta' di reclutare bravi manager si scontra con la difficolta' di poterli attrarre nel SSN, considerando il trattamento economico offerto che resta inferiore a quello delle altre figure apicali nel mondo sanitario".
Il presidente e tutto l'Esecutivo hanno ringraziato il capo di gabinetto e hanno manifestato totale disponibilita' a confrontarsi su tutti i temi che il Governo vorra' promuovere in tema sanitario e sociale. Presenti direttori generali, sanitari e amministrativi di tutte le aziende sanitarie ed ospedaliere associate a Federsanita' Anci provenienti da tutte le federazioni regionali.
(Wel/ Dire)