(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 17 set. - Una cartella clinica informatizzata che raccoglie informazioni sulla salute e archivia tutta la 'storia medica' di un atleta. Il nuovo strumento, obbligatorio a partire da questa stagione sportiva per tutte le societa' della serie A di pallavolo, permettera' di monitorare i giocatori e avere sempre sotto controllo la loro situazione.
Solo il responsabile medico di ciascun club avra' la possibilita' di accedere al contenuto della cartella per redigerla e aggiornarla di volta in volta, in modo semplice ed immediato. Qualora un atleta si trasferisse in un'altra societa', il responsabile medico con una semplice procedura potra' inviare il file al nuovo club e da quel momento solo quest'ultimo avra' accesso alla cartella clinica.
La Lega volley, attraverso la propria commissione medica, potra' verificare che le cartelle vengano compilate e aggiornate, pur senza accesso diretto ai contenuti delle cartelle cliniche come prevede la legge sulla privacy. Lo strumento sara' utile anche perche' attraverso l'utilizzo di codici identificativi delle diverse patologie e traumi, sara' possibile sapere ad esempio quanti singoli casi (per esempio di distorsioni di caviglia) si siano verificati durante una stagione agonistica.
Questo senza conoscere la squadra ne' i giocatori coinvolti, nel massimo rispetto della privacy, e solo per utili fini statistici in campo medico. La cartella clinica informatizzata sara' presentata domani a Rimini in occasione del convegno medico 'Le ultime dal muscolo della traumatologia della pallavolo', organizzato dall'Amiv (Associazioni medici italiani volley), riconosciuta dalla Lega pallavolo.
(Wel/ Dire)