(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 6 set. - L'Unicef, in collaborazione con il Ministero della Salute giordano, ha realizzato nel campo profughi di Za'atari una clinica mobile per vaccinare e visitare settimanalmente tutti i bambini, con particolare attenzione a quelli minori di 5 anni.
Il campo Za'atari, in Giordania, ospita attualmente 24.000 persone che sono fuggite dalla vicina Siria, dove le violenze non accennano a diminuire. Molte famiglie si trovano lontano da casa dall'inizio della guerra, quindi da oltre un anno. I bambini devono ricevere cure mediche e visite di controllo, per non essere esposti al rischio di contagio di malattie, che in condizioni precarie come queste diventa sempre piu' alto. Nei prossimi due mesi, si stima che il numero delle presenze all'interno del campo salira' a 70.000 persone. La meta' di queste saranno bambini. Gli operatori dell'Unicef stanno gia' informando la popolazione, spostandosi tenda per tenda - all'interno del campo- di portare i bambini alla clinica per avere una visita completa ed essere vaccinati. L'Unicef sta operando attraverso settori prioritari di intervento - sanita', nutrizione, acqua e igiene, istruzione, protezione dell'infanzia, fornitura di generi di primo soccorso - sia in Siria sia nei paesi confinanti- Giordania, Libano, Turchia e Iraq- che accolgono i profughi in fuga dal conflitto.
(Ami/ Dire)