(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 3 set. - Tre milioni dalla regione Toscana per progetti di ricerca clinico-assistenziale. Li ha deliberati la giunta regionale nella prima seduta della ripresa, subito dopo la pausa estiva. Il cofinanziamento regionale e' condizione essenziale perche' i progetti ottengano anche il finanziamento ministeriale. Il ministero della salute ha individuato infatti, nell'ambito del "Bando di ricerca finalizzata a giovani ricercatori 2010″, un totale di 20 progetti toscani, a cui andra' un finanziamento ministeriale di complessivi 5 milioni. La selezione e' stata fatta da esperti valutatori, e il bando ministeriale prevede l'impegno da parte delle Regioni a cofinanziare al 50% i progetti scelti, pena il decadimento dei progetti stessi. I progetti finanziati riguardano il cancro, in particolare alla prostata, l'epilessia nei bambini, le patologie cardiache, la riabilitazione di pazienti con danni cerebrali, la trombosi, l'obesita', la traumatologia.
"In Toscana abbiamo sempre attribuito un ruolo fondamentale alla ricerca - sottolinea l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - . Contribuisce al miglioramento dello stato di salute dei cittadini, e in periodi di restrizioni economiche come quello che stiamo attraversando, aumenta la capacita' attrativa di fondi del sistema regionale. Lo sviluppo e il miglioramento si perseguono anche attraverso il sostegno alla ricerca in sanita'. Il Ministero, con un sistema di valutazione di altissimo livello, ha selezionato ben 20 progetti toscani, individuando quelli che rispondevano ai migliori standard di qualita' della loro disciplina. Come Regione, siamo ben contenti di cofinanziare questi progetti".
(Wel/ Dire)