SENATORE PD: RIVEDERE SCELTA, GENERA SCONFORTO TRA I CITTADINI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 ott. - Negli ospedali di Bologna si taglia anche l'acqua. C'e', infatti, anche il capoluogo emiliano tra le citta' segnalate da Ignazio Marino, senatore del Pd e presidente della commissione parlamentare sugli errori in sanita', per la scelta di alcuni ospedali di non fornire piu' l'acqua gratuitamente ai pazienti. "Gli stessi ricoverati devono per le loro necessita' provvedere conseguentemente a spese proprie. Tale decisione riguarda anche il personale che presta servizio nelle medesime strutture", segnala Marino in un'interrogazione urgente al governo.
Il senatore chiede se non sia il caso di riconsiderare tale decisione visto che "si genera nell'opinione pubblica un sentimento di sconforto nel sapere che in talune realta' si e' giunti a negare persino l'acqua a chi si trova costretto" ad andare in ospedale. Inoltre, il democratico vuole sapere se per ristrettezze di bilancio "si debbano obbligatoriamente adottare misure che arrivano persino a limitare la somministrazione di alimenti ai degenti". Dunque, sarebbe forse necessaria una "urgente riconsiderazione delle decisioni assunte, con un impegno delle autorita' sanitarie competenti a compensare diversamente le esigenze di bilancio, evitando un disservizio sgradevole per gli utenti e scongiurando un'immagine negativa della sanita' pubblica di cui non si avverte proprio il bisogno".
(Wel/ Dire)