(DIRE - Notiziario salute) Roma, 15 ott. - "Occorre approvare al piu' presto in Parlamento la legge anticontraffazione dell'olio extra vergine di oliva". Lo afferma Massimo Gargano, presidente di Unaprol che plaude ai sequestri anche di oli e olive adulterati, effettuati dai Carabinieri dei Nas. La sola contraffazione nel settore oleario italiano "sfiora ogni anno i 100 milioni di euro, secondo i dati del rapporto agromafie redatto da Coldiretti ed Eurispes- spiega una nota- Unaprol ha intensificato ulteriormente l'azione di sensibilizzazione nei confronti dell'ultimo vertice di Europol all'Aja, durante il quale il direttore generale, Pietro Sandali, ha presentato un dossier anticontraffazione".
Se fosse gia' in vigore la legge anticontraffazione dell'olio, aggiunge Gargano, "questi prestigiatori sarebbero esclusi dal mercato e dai finanziamenti pubblici". Per questo motivo, conclude, "lunedi' a Bari, nella terra dell'olio per antonomasia, terremo un vertice con i produttori e la buona rappresentanza delle forze politiche, per stanare i nemici della trasparenza e per sostenere l'azione legislativa del Parlamento perche' prima della fine della legislatura trasformi in legge il disegno di legge anticontraffazione bipartisan Ddl 3211 Mongiello - Scarpa". (Amb/ Dire)