SANITA'. VACCINI, VILLANI: E' ESSENZIALE INFORMARE CORRETTAMENTE
"UNA COSA E'ALLARMARE, UN'ALTRA TUTELARE. BISOGNA PARLARE CON I GENITORI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 15 nov. - Per i vaccini "l'informazione e' fondamentale. Le notizie possono essere date in mille modi diversi e una cosa e' allarmare, come e' avvenuto con il blocco di alcuni vaccini anti-influenzale lo scorso mese, e una cosa e' tutelare dicendo: abbiamo un ottimo sistema di controllo, in grado di verificare se il vaccino sia fatto o meno a regola d'arte e quindi capace di individuare se c'e' qualcosa che non va e bloccarlo". La pensa cosi' Alberto Villani, responsabile dell'Unita' di Pediatria generale e Malattie infettive dell'Ospedale Bambino Gesu' di Roma e candidato alla vicepresidenza della Societa' Italiana di Pediatria (Sip).
"Io credo nei vaccini- ha proseguito il pediatra- sono nato nel 1958, periodo in cui migliaia di persone restavano zoppe a causa della poliomielite. Oggi l'attenzione si e' spenta perche' molte malattie sono ormai radicate, anche se attualmente in ospedale abbiamo 3 bambini con meningoencefaliti che potevano essere evitate con un vaccino, ma di questo non si parla ed e' una cosa imperdonabile". Per Villani "tutti i vaccini che vengono proposti sono da fare. Dobbiamo offrire ai genitori informazioni corrette, spiegare loro cosa sono i vaccini e perche' si fanno. Il problema e' che non tutta l'informazione e' qualificata e poche persone vanno ad informarsi sul sito dell'Istituto superiore della sanita' o della Sip. Fortunatamente, il calo delle famiglie nel far vaccinare i figli non si e' registrato ovunque- ha concluso il pediatra- pensiamo che in alcune regioni, come il Veneto, nonostante la vaccinazione sia facoltativa non si e' assistito ad alcun abbassamento".
(Gas/ Dire)
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