(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 22 mar. - Sostenere la presenza
nei consultori delle associazioni di volontariato, per
contrastare gli aborti. A chiedere un maggior impegno su questo
fronte alla Regione sono Damiano Zoffoli e Giuseppe Pagani,
consiglieri regionali del Pd, che hanno presentato
un'interrogazione indirizzata a Carlo Lusenti, assessore
regionale alla Sanita' dell'Emilia Romagna. La legge 194,
sottolineano Zoffoli e Pagani, "prevede che i consultori, oltre a
garantire i necessari accertamenti medici, si impegnino ad
aiutare la donna a rimuovere le cause che la porterebbero alla
interruzione della gravidanza, in particolare quando la richiesta
di interruzione della gravidanza sia motivata dall'incidenza
delle condizioni economiche, o sociali, o familiari sulla salute
della gestante".
Proprio su questo fronte i due esponenti del Pd chiedono alla
Giunta Errani di "valorizzare le buone prassi, per una piena
applicazione della legge 194 in tutto il territorio regionale".
Pagani e Zoffoli ricordano il "Protocollo d'intesa tra il
pubblico e le associazioni di volontariato" nei consultori,
adottato l'1 marzo 2011 a Correggio. Di quell'accordo, i due
democratici chiedono aggiornamenti dal punto di vista della
"diffusione nel nostro territorio regionale dei protocolli
d'intesa e i risultati ottenuti". Zoffoli e Pagani, infine,
lamentano come dalla relazione sulle interruzioni volontarie di
gravidanza in regione, nel 2010, "non emerge il dato relativo
alle cause" e chiedono questi numeri, "da integrare con ricerche
sulle caratteristiche socio-economiche delle donne coinvolte".
(San/ Dire)