(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 mar. - La Guardia di Finanza
di Trento ha effettuato nei giorni scorsi un sequestro probatorio
di 3 magazzini, 3 container e complessivamente di 2 milioni e 200
mila prodotti, in prevalenza giocattoli, per un valore al
dettaglio di diversi milioni di euro. E' il bilancio
dell'operazione 'Bad toys', disposta dal Comando provinciale dopo
che gli accertamenti su alcuni prodotti esposti in esercizi
commerciali del Trentino hanno permesso di accertare
l'importazione e l'immissione in commercio sul territorio
nazionale di un imponente quantita' di giocattoli che sono
risultati non conformi alla normativa di settore posta a tutela
della sicurezza e della salute dei 'giovani consumatori',
prevalentemente importati dai paesi dell'area del sud-est
asiatico nonche' attraverso ulteriori paesi sia comunitari che
extra Unione Europea.
A seguito dei primi accertamenti e della conseguente
segnalazione alla locale Procura della Repubblica per diverse
violazioni penali ed amministrative, e' stato mantenuto il
sequestro di tutti i giocattoli per oltre 1 milione di pezzi,
mentre, in relazione alla restante oggettistica rinvenuta, sono
tuttora in corso approfondimenti tecnici ed operativi che si
stanno rivelando molto complessi attese le numerosissime
tipologie di prodotto sequestrate, di vario genere, non
qualificabili come giocattoli. Si tratta di uno dei piu'
importanti sequestri nel settore a livello nazionale.
Al momento, le Fiamme Gialle trentine stanno svolgendo
ulteriori approfondimenti investigativi sulla vastissima rete di
distribuzione dei prodotti, che e' emerso coprire in maniera
ampia e capillare l'intero territorio italiano e diversi paesi
esteri appartenenti prevalentemente all'area comunitaria e che si
ritiene possano portare nei prossimi giorni a ulteriori ingenti
sequestri di diversi altri lotti di giocattoli in tutta Italia.
(Wel/ Dire)