(DIRE - Notiziario salute) Roma, 10 mag. - L'Aula della Camera martedi' scorso ha approvato all'unanimita' la proposta di legge (il testo e' bipartisan) che consente il trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi, oggi possibile invece solo per il rene e parte del fegato. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. I si' sono stati 494, un astenuto e nessun no. Il testo votato era una sintesi di proposte di Pd, Udc e Pdl. La legge si compone di due soli articoli di cui il primo prevede che "in deroga al divieto di cui all'articolo 5 del codice civile e' ammesso disporre a titolo gratuito di parti di polmone, pancreas e intestino al fine esclusivo del trapianto tra persone viventi".
All'attuazione della legge "si provvede nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica". L'eta' dei donatori media e' salita dai 40 anni del 1992 ai 65 del 2011. Anche per questo si e' resa necessaria la legge che ha avuto l'ok del governo: "Sono totalmente d'accordo non solo come sottosegretario, ma anche come professore e preside di Medicina- ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Adelfio Elio Cardinale- si tratta di una legge dal valore sociale e umano assai forte che rappresenta uno strumento di promozione della cultura e della conoscenza della donazione". (Wel/ Dire)