(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 mag. -"Affinche' la sanita' abruzzese possa riqualificarsi in termini di reputazione, non sono importanti solo la qualita' del personale medico, infermieristico e tecnico ed il potenziamento delle tecnologie diagnostiche ma anche la formazione continua del personale sanitario. In questa ottica si spiega l'attenzione che meritano strutture come questa di Corropoli". Lo ha detto in localita' Ripoli di Corropoli, il presidente della Regione e Commissario per la Sanita', in occasione dell'inaugurazione di CASA, il Centro di Alta scuola aziendale della Asl di Teramo. Si tratta di un progetto reso possibile grazie anche all'impegno del Comune di Corropoli e del Consorzio aprutino per la salvagurdia delle Opere d'arte che hanno messo a disposizione della Asl di Teramo una struttura pubblica scarsamente utilizzata nel corso degli anni. Il CASA ospitera', ogni anno, almeno un centinaio di corsi di formazione dell'azienda sanitaria teramana e di altre aziende sanitarie abruzzesi.
"Compito della Regione- ha rimarcato Chiodi- non e' tanto quello di gestire l'economia che e' globalizzata e quindi e' indipendente dalle decisioni e dai provvedimenti che un qualsiasi Governo regionale possa prendere o meno ma quello di incidere sulla qualita' del sistema sanitario. Infatti, in sanita' tutto dipende dalle scelte compiute dalla classe dirigente. Ma qui dobbiamo fare tutti un mea culpa poiche' se l'Abruzzo, andando in default, e' arrivato ad essere considerata la Grecia dell'Italia, non e' solo per solo per colpa dei politici ma anche a causa di un sistema che ha pensato per troppo tempo di poter distribuire incarichi, prebende e privilegi secondo la logica dell'orticello. Oggi, pero', le cose stanno cambiando e stiamo cercando di ricostruire una sanita' dignitosa. Condizione imprescindibile per recuperare una buona reputazione".
Alla fine, il presidente della Regione ha messo l'accento sulla necessita' che la macchina amministrativa e organizzativa della sanita' sia la piu' rapida ed efficiente possibile.
"Secondo un recente monitoraggio- ha rivelato il governatore- sugli 80 milioni di euro assegnati agli ospedali abruzzesi, risulta impegnato solo il 5% di queste risorse e questo e' un dato che va assolutamente migliorato. Tuttavia- ha concluso- per raggiungere un tale obiettivo, e' necessario che le professionalita' impegnate in questo ambito siano adeguatamente formate e questa sede e' estrememente funzionale a tali finalita'".
(Wel/ Dire)