(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 30 lug. - Le aziende farmaceutiche non mollano la presa e, a quanto si apprende da fonti parlamentari, sono in pressing sul maxiemendamento alla spending review che il governo sta mettendo a punto. La fiducia nell'aula del Senato non e' ancora stata chiesta e una delle ragioni del ritardo sta nell'azione di lobbying di medici e imprese sulla questione dei farmaci generici. Un comma del decreto, infatti, stabilisce che i medici dovranno indicare nella ricetta solo il principio attivo quando prescrivono per la prima volta un farmaco a un malato. Il governo sembra intenzionato a non cedere, ma il 'maxi' non e' ancora arrivato a Palazzo Madama e gia' iniziano a girare ipotesi di slittamento del voto finale. (Wel/ Dire)