SCOPERTO AMBULATORIO ABUSIVO NEI PRESSI DELLA STAZIONE.
(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 23 lug. - I Nas Carabinieri di Brescia hanno concluso un'indagine nei confronti di un sedicente medico di origine cinese, oggetto di un'attivita' investigativa a seguito di gravi patologie di tipo ginecologico sofferte da una connazionale alla quale erano state prescritte terapie alternative che non avevano risolto la malattia ma ne avevano aggravato le condizioni, tanto da causare il ricovero d'urgenza presso un ospedale bresciano per una grave setticemia.
Le indagini hanno permesso di acquisire una serie elementi convergenti che comprovavano l'esistenza, nei pressi della stazione centrale di Brescia, di un ambulatorio medico gestito da un cittadino cinese, peraltro pregiudicato in quanto gia' scoperto nel 2008 e denunciato dai Carabinieri del Nas per gli stessi fatti. I risultati degli accertamenti sono stati riportati alla Procura della Repubblica di Brescia, che ha disposto la perquisizione dell'appartamento del presunto medico e di un'erboristeria gestita dallo stesso. Nel corso della perquisizione i militari del Nas hanno sequestrato 3.200 confezioni circa di farmaci di provenienza cinese (cortisonici, antidolorifici, antibiotici, etc.), attrezzature e dispositivi medici, strumentazione chirurgica nonche' cartelle cliniche, ecografie e prescrizioni del Ssn. Non vi era traccia di apparecchiature per la sterilizzazione degli strumenti utilizzati ne di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari, smaltiti come normali rifiuti urbani.
Il sedicente medico cinese e' stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica, illecita importazione di farmaci, somministrazione di medicinali non autorizzati e lesioni personali.
(Wel/ Dire)