(DIRE - Notiziario salute) Roma, 25 giu. - Si' a lavorare sulla possibilita' di abbassare l'eta' vaccinabile nella Regione Sicilia, coinvolgendo FederAnziani in una capillare attivita' di informazione e prevenzione per diffondere la cultura della vaccinazione. Si', inoltre, al coinvolgimento degli aderenti alla federazione nell'attivita' di presidio dei musei e del patrimonio artistico e culturale dell'isola. Sono le due risposte positive incassate da FederAnziani da parte delle autorita' della Regione Sicilia in occasione dell'Assemblea regionale della federazione.
"Non solo ascoltiamo con interesse la proposta dell'abbassamento dell'eta' vaccinabile lanciata da FederAnziani- ha dichiarato Massimo Russo, assessore alla Salute della Regione Sicilia- ma rilanciamo affermando che la federazione della terza eta' dovra' avere un ruolo di primo piano nel fare informazione presso la popolazione anziana sulla tematica dei vaccini". Sebastiano Missineo, assessore regionale ai Beni Culturali e all'Identita' Siciliana ha invece sposato l'idea di attivare sul territorio la rete di FederAnziani per la tutela dei beni culturali siciliani, che potrebbero contare cosi' sulla "vigilanza" dei nonni. Questi ultimi potrebbero "ricevere a fronte del loro impegno un contributo- ha dichiarato Missineo- che consentirebbe loro di integrare la pensione a volte modesta".
"FederAnziani e le istituzioni siciliane- ha concluso il presidente di FederAnziani, Roberto Messina- lavorano fianco a fianco per sensibilizzare i cittadini over 60 attraverso specifici programmi di comunicazione sanitaria, col duplice scopo di migliorare la qualita' della vita degli anziani e di generare risparmi nell'ambito della spesa sanitaria regionale, ad esempio contribuendo a ridurre l'accesso al Pronto Soccorso, informando e sensibilizzando i cittadini sull'importanza della vaccinazione preventiva".
(Wel/ Dire)