INIZIATIVA PER SENSIBILIZZARE SU PROBLEMI ASSISTENZA NEONATALE.
(DIRE - Notiziario salute) Roma, 21 giu. - Una grande foto che ritrae i volti dei 33 bimbi che 'ce l'hanno fatta'. Questa l'iniziativa dell'Unita' di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I di Roma, diretta dal professor Mario De Curtis, che ha riunito in un manifesto 'la carica dei 33', piccoli che alla nascita pesavano tra 500 e 1000 grammi.
L'unita' assiste ogni anno circa 2.000 bimbi, dei quali il 20% sono prematuri (circa 3 volte piu' della media nazionale). I neonati ricoverati in terapia intensiva sono ogni anno 150, 70 dei quali con un peso inferiore a 1.500 grammi. Il 30% sono figli di genitori immigrati. Questo reparto, spiega la nota, costituisce un centro all'avanguardia nell'assistenza dei neonati a rischio e in particolare dei neonati prematuri. Sono soprattutto i bimbi molto pretermine (per esempio quelli con un peso alla nascita inferiore a 1000 g o un'eta' gestazionale inferiore alle 28 settimane), a correre maggiori rischi di sviluppare gravi malattie, proprio a causa dell' incompleta maturazione dei loro organi. La sopravvivenza e il successivo sviluppo di questi piccoli dipendono in gran parte dalle cure che ricevono nel periodo neonatale e il Policlinico Umberto I si colloca tra i migliori centri internazionali in questo settore.
"L'iniziativa- commenta il De Curtis- ha lo scopo di sensibilizzare sia l'opinione pubblica alle problematiche legate all'assistenza neonatale, sia di chiedere alle Istituzioni maggiore attenzione all'area materno infantile e alle situazioni critiche in cui si trovano molte Unita' di Terapia Intensiva Neonatale".
(Com/Ekp/ Dire)