DALLA DISMISSIONE ALLA FINE DEGLI ANNI '80 ALLA RIQUALIFICAZIONE.
(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 18 giu. - L'ex-sanatorio Guido Banti, a Pratolino, nel comune di Vaglia (Fi), diventera' un centro sperimentale di interventi socio-sanitari innovativi: una piastra sanitaria sociale, alloggi sanitari assistiti, residenza sanitaria assistenziale e un'area per attivita' di ricerca e formazione. Il percorso e' stato avviato stamani, con la firma di un protocollo d'intesa tra regione, comune di Vaglia, Societa' della salute fiorentina zona nord-ovest e azienda sanitaria 10 di Firenze. A siglarlo, in Palazzo Strozzi Sacrati, sono stati l'assessore al Diritto alla salute Luigi Marroni, il sindaco di Vaglia Fabio Pieri, la presidente della SdS Firenze nord-ovest Caterina Conti, e il direttore sanitario, facente funzione di direttore generale, della Asl 10 Pierluigi Tosi.
In base al protocollo, il complesso ospedaliero Guido Banti, nato nel 1940 come sanatorio, dismesso alla fine degli anni '80 e ora in avanzato stato di degrado, verra' recuperato e riqualificato. Proprietaria dell'immobile - 12.000 metri quadri piu' 5 ettari di terreno - e' la Asl 10 di Firenze.
"Come regione valutiamo molto positivamente questa opportunita'- ha detto l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni- Condividiamo le finalita' di questo progetto, peraltro pienamente condiviso anche dalla Asl 10 e dalla Sds Firenze nord-ovest, e lo riteniamo coerente con la nostra programmazione. Per quanto di nostra competenza, ci impegniamo ad attivare tutte le procedure necessarie per il recupero del Banti". "Questa e' un'operazione molto importante- e' la dichiarazione del sindaco di Vaglia, Fabio Pieri- Dopo un lungo periodo di abbandono, abbiamo l'opportunita' di recuperare un immobile di pregio, e di restituire al Banti la sua originaria destinazione socio-sanitaria. E anche di rilanciare l'occupazione nella zona: nella nuova struttura potranno lavorare decine di persone". (Wel/ Dire)