"DA 2013 NUOVI INVESTIMENTI PER RINFORZARE IL SISTEMA REGIONALE".
(DIRE - Notiziario sanita') Roma, 18 giu. - L'interazione tra sanita' pubblica e privata e la sinergia tra queste due tipologie di servizio. Questi, in sintesi, i temi della tavola rotonda 'Solidarieta', equita' e sviluppo al servizio della salute', organizzata nei giorni scorsi da Confsalute al palazzo dei Congressi di Roma.
A fare il punto sulla situazione sanitaria dello Stivale e della regione Lazio, la deputata Pd Livia Turco, il vicepresidente della regione Lazio Luciano Ciocchetti, il senatore Pdl Domenico Gramazio e il presidente di Confsalute Maurizio Pigozzi. "Ci vuole una nuova apertura- spiega Ciocchetti- un nuovo punto d'equilibrio, tra il pubblico e il privato. Dobbiamo fare in modo che si sviluppi la possibilita' che gli interventi domiciliari non siano gestiti solo dagli enti statali. Le leggi nazionali devono creare un percorso di semplificazione e un sistema che dia pronte risposte al cittadino". Per Pigozzi il new deal della sanita' deve partire "da esperienze e sperimentazioni che gia' hanno dato i loro frutti. Come ad esempio quella del policlinico Casilino che mette insieme il meglio dell'esperienza del sistema pubblico e di quello privato. E' un buon sentiero e bisognerebbe continuare a percorrerlo". Valido sentiero anche per l'ex ministro della Salute Livia Turco, che pero' sottolinea come la priorita' sia quella " di avere un servizio pubblico autorevole, che va difeso con forza per la sua autorevolezza. E' con questa premessa che la buona integrazione con il privato aumenta la sua efficacia".
Infine Ciocchetti fa il punto sul buco della sanita' laziale: "A fine anno dovremmo arrivare ad avere un debito di 'soli' 600 milioni. Un obiettivo importante, che ci permettera' dal 2013 a poter investire nuovamente per poter ricostruire e rinforzare il sistema".
(Wel/Dire)