ORDINE PSICOLOGI LAZIO: SONO UNO "SPICCHIO DELLA CONOSCENZA SCIENTIFICA".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 gen. - "Io non contesto la
linea guida perche' questo lavoro va apprezzato nel senso che ne
sentivamo la mancanza, pero' il documento in questione presenta
un limite sin dalla sua prima pagina tradendo il proprio intento.
Alla nota per gli utilizzatori dove si dice che le 'linee guida
rappresentano uno strumento che consente un rapido trasferimento
delle conoscenze, elaborate dalla ricerca biomedica, nella
pratica clinica quotidiana', mette in evidenza un approccio non
totalmente multidisciplinare e che non rappresenta una sintesi
delle migliori conoscenze disponibili. Queste linee guida
rappresentano solo uno spicchio della conoscenza scientifica,
quando invece la comunita' di psicologi e psicoterapeuti ha molto
da dire sia come esperienza clinica che scientifica". Cosi'
Annalucia Borrelli, consigliere dell'Ordine degli psicologi del
Lazio, in merito alla presentazione a Roma delle linee guida
sull'autismo dell'Istituto superiore di sanita'. "Non esiste solo
l'approccio cognitivo comportamentale, eppure non sono stati
citati quelli della psicologia relativi alla teoria dell''infant
research', alla teoria psicodinamica ed a quella basata sulla
relazione. Le linee guida francesi sull'autismo, realizzate nel
2007, gia' nel titolo sono piu' chiare: 'Interventi educativi,
pedagogici e terapeutici proposti nell'autismo'"
(Wel/ Dire)