"NON SI POSSONO AIUTARE GENITORI CON DESCRIZIONI COMPORTAMENTI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 gen. -"L'aver escluso dalla
linea guida sull'autismo gli approcci che non sono cognitivo
comportamentale e' deontologicamente scorretto, poiche'
fondamentali nel determinarsi degli effetti piu' gravi del
disturbo autistico sono le emozioni sconvolte e sbagliate dei
genitori". Lo ha dichiarato Luigi Cancrini, psichiatra e
psicoterapeuta di formazione psicoanalitica e sistemica.
"Non si puo' stare vicino a questi genitori- ha aggiunto-
attraverso la descrizione di comportamenti. Noi adottiamo una
terapia con la famiglia basata sull'ascolto e la vicinanza".
Cancrini ha ricordato che "in passato si diceva che i genitori di
bambini autistici fossero frigorifero, si trascurava e si
trascura ancora oggi il dolore di queste persone che si trovano
ad affrontare un bambino diverso". In merito ai costi molto
elevati delle terapie cognitivo comportamentali, lo psichiatra ha
concluso: "Quando la famiglia e' colpita da un problema cosi'
grave le cure dovrebbero essere gratuite, perche' e' un dovere
rendere gratuite le cure realmente efficaci".
(Wel/ Dire)