IL MINISTRO RICCARDI: "FORMARE UNA NUOVA GENERAZIONE DI ESPERTI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 gen. - E' iniziato oggi, 19
gennaio, presso la sede della Scuola superiore della Pubblica
amministrazione, a Roma, il primo corso di formazione
multidisciplinare della Scuola nazionale sulle dipendenze per i
professionisti del sistema italiano delle dipendenze.
La "National School on Addiction" (programma di formazione
multidisciplinare sulle dipendenze) si inserisce nel piu' ampio
progetto della "Scientific Community on Addiction" promossa
fortemente nel corso del 2010 dal Dipartimento politiche
antidroga (Dpa), la cui delega e' affidata al Ministro per la
cooperazione internazionale e l'integrazione, Andrea Riccardi.
La Scuola, prima e unica nel suo genere, gestita con uno
specifico programma didattico dalla Scuola superiore della
Pubblica amministrazione e' realizzata in collaborazione anche
con il ministero della Salute, dell'Istruzione, dell'Universita'
e della Ricerca e il ministero dell'Interno. Si rivolge agli
operatori del settore delle dipendenze e offre un percorso di
formazione annuale ben strutturato supportato da sistemi
e.learning finalizzato alla divulgazione di conoscenze basi
multidisciplinari, sia sugli aspetti tecnici delle dipendenze
che, sulle politiche e le strategie nazionali istituzionali.
Il piano di formazione ha una durata di 100 ore e prevede
l'accesso gratuito di circa 100 partecipanti che avranno a
disposizione un corpo docente selezionato tra i professionisti
dei ministeri e degli enti istituzionali nazionali, regionali e
centri di ricerca internazionali. Inoltre la Scuola prevede alla
fine del corso il riconoscimento di ben oltre 100 crediti Ecm per
medici, psicologi, educatori professionali e infermieri e il
rilascio congiunto da parte del Dpa e dalla Scuola superiore
della Pubblica amministrazione di un attestato di formazione. "La
Scuola nazionale sulle dipendenze - dichiara Giovanni Serpelloni,
capo del Dpa - nasce proprio con lo scopo di contribuire alla
realizzazione e allo sviluppo di una nuova comunita' scientifica
nazionale e multidisciplinare nel campo delle dipendenze, con
l'obiettivo di proporre nuovi modelli e nuovi stimoli,
privilegiando la trasmissione di conoscenze scientifiche e
aspetti tecnici legati al funzionamento del sistema nazionale e
dei sistemi regionali di prevenzione, cura e riabilitazione delle
tossicodipendenze". "Siamo convinti che attraverso questo nuovo
percorso formativo - ha proseguito il Ministro Riccardi - sara'
possibile formare e specializzare una nuova generazione di
professionisti impegnati sul campo per dare una spinta innovativa
orientata alla concretezza e nello stesso tempo alla
scientificita' e all'etica, in tutto il sistema delle dipendenze
italiano. Attraverso questa formazione sara' possibile
contribuire a uniformare e rendere piu' coerenti e quindi piu'
efficaci a livello nazionale, le strategie generali di azione, i
protocolli e le modalita' di intervento, sia in ambito di
prevenzione che di cura ma soprattutto valorizzando sempre di
piu' la riabilitazione e il recupero della persona
tossicodipendente o dedita alla droga".
(Wel/ Dire)