SANITA'. ISTAT: SPESA PUBBLICA CRESCE, ASSORBE IL 7,4% DEL PIL
PER FAMIGLIE SUD COSTO ANNUO SALUTE È 955 EURO, AL NORD 1.262.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 gen. - La spesa sanitaria
pubblica IN Italia e' di circa 115 miliardi di euro, pari al 7,4%
del Pil, e a oltre 1.900 euro annui per abitante (2010). È quanto
rivela l'Istat che ha pubblicato il dossier sul paese dal titolo
'Noi Italia. 100 statistiche per capire il paese in cui viviamo'.
La spesa pubblica per la sanita', spiega l'Istituto, e' "in
aumento rispetto all'anno precedente (2009, ndr) sia in valore
assoluto che in percentuale del Pil". Comunque la spesa italiana
e' molto inferiore a quella di altri importanti paesi europei. A
fronte dei circa 2.443 dollari per abitante, in parita' di potere
d'acquisto, spesi in Italia nel 2009, di poco superiore alla
spesa sostenuta dalla Finlandia (2.410 dollari pro capite) e poco
piu' della Spagna (2.259 dollari pro capite), il Regno Unito
destina quasi 2.935 dollari pro capite, mentre Francia e Germania
superano i 3.000 dollari, con spese pro capite rispettivamente di
3.100 e 3.242 dollari. Il livello di spesa piu' alto si registra
per il Lussemburgo (3.741 dollari pro capite), quello piu' basso
per la Polonia (1.006 dollari pro capite). Le famiglie
contribuiscono con proprie risorse alla spesa sanitaria
complessiva per una quota pari a poco piu' del 21%. La spesa
sanitaria delle famiglie rappresenta l'1,8% del Pil nazionale e
ammonta a 955 euro per famiglia nel Mezzogiorno e a 1.265 euro
nel Centro-Nord. Il confronto europeo, riferito al 2009, mostra
che la quota di spesa sanitaria privata in Italia, pari al 22,1%,
e' vicina a quelle di Austria e Francia. I paesi in cui il
contributo della spesa privata e' maggiore risultano essere
Grecia, Paesi Bassi, il Portogallo e la Slovacchia, dove tale
contributo e' maggiore del 30%. Il contributo minore e' quello
registrato in Lussemburgo (16%), Regno Unito (15,9%) e Danimarca
(15,4%).
(Ami/ Dire)
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