(DIRE - Notiziario Sanita') Venezia, 16 gen. - Per la ricerca e
l'assistenza domiciliare di malati di Sla il Veneto potra'
contare su un capitale di 7,8 milioni di euro. Lo ha stabilito il
ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che ha recepito
il "Programma attuativo Sla per il 2012" approvato dalla giunta
regionale. Nel territorio veneto vivono attualmente 295 affette
da Sla. Sono circa 80 i nuovi casi ogni anno anno.
"Il provvedimento- spiega l'assessore veneto alle Politiche
sociali Remo Sernagiotto- definisce il percorso
socio-assistenziale integrato nei confronti di soggetti affetti
da questa malattia neurologica degenerativa".
In particolare, prevede l'adozione di una cartella clinica
informatizzata, percorsi di formazione per familiari e personale
di assistenza, progettazione di nuovi strumenti multimediali e
l'avvio di una ricerca per l'innovazione nelle prassi e nei
modelli d'assistenza. Sernagiotto ricorda anche che dal 2007 sono
operativi in Veneto i centri interrregionali di riferimento per
le malattie rare, con le corrispondenti unita' operative
specifiche.
(Wel/ Dire)