(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 feb. - L'Istituto di
Neuropsichiatria Infantile di via dei Sabelli 108 di Roma e' a
rischio causa tagli. Per questo la deputata Paola Binetti (Udc)
ha presentato una interrogazione al ministro della Salute Renato
Balduzzi. "Ministro- scrive Binetti- la crisi non puo' colpire
ancora una volta i bambini che sono piu' fragili, perche' colpiti
da patologie gravi, progressive e in molti casi incurabili. Ponga
rimedio alla crisi che ha colpito la neuroinfantile romana".
Oggi, alle 19, e' andata in scena la protesta contro i tagli.
La celebrazione di un 'funerale' di contestazione. "Non e' uno
scherzo postumo di carnevale, ma una delle contingenze piu' gravi
che toccano i bambini affetti da patologie che vanno dal ritardo
lieve all'autismo conclamato; da difficolta' relazionali a vere e
proprie fobie; da lievi patologie neurologiche a handicap
invalidanti. Il 'funerale'- spiega Binetti- che rappresenta una
sorta di protesta estrema, e' promosso da neuropsichiatri
infantili, piscologi e terapisti della neuropsicomotricita'
infantile, drammaticamnete preoccupati dalla assurda riduzione di
risorse a cui l'Istituto e' andato incontro in questi ultimi
anni. E' ormai impossibile garantire i Lea in un Istituto fondato
da Giovanni Bollea, padre della neuropsichiatri ainfantile in
Italia, e da sempre in prima linea a fianco dei bambni malati e
delle loro famiglie. Tra day hospital e ambulatori l'istituto
effettua 6000 visite l'anno, effettua 700 ricoveri, svolge una
miriade di consulenze. Eppure i neuropsichiatri in servizio sono
solo 10. Ecco una buonasanita' declinata fino all'eroismo
personale, in un silenzio assordante di istituzioni a tutti i
livelli. Occorre dire basta a questa distrazione istituzionale
che non sa ascoltare le voci di bambini e genitori che vedono
ingigantire con il tempo i loro problemi, senza riuscire ad
immaginare un futuro migliore per i loro figli".
(Ami/ Dire)