(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 feb. - L'obbligo per i
medici di inserire in ricetta l'esistenza di farmaci equivalenti
non danneggera' i grandi produttori. Lo sottolinea durante il
question time alla Camera il ministro della Salute, Renato
Balduzzi. Che ricorda: "Quella sugli equivalenti non e' una
novita' assoluta, ma una precisazione. Resta la liberta' di
scelta del paziente. E non si viola la liberta' professionale del
medico". Ne', precisa, "si mettono in difficolta' i produttori di
medicinali 'branded' perche' possono comunque essere indicati.
Non sono poi in pericolo i livelli di occupazione ne' produttivi
perche' e' sufficiente che i grandi produttori allineino i prezzi
a quelli dei generici. Ci sara', invece, piu' risparmio per i
cittadini".
(Wel/ Dire)