SANITÀ. PARTI CESAREI, PD: BENE INVIO NAS, IN ITALIA È ABUSO
SONO IL 37% CONTRO IL 14% INDICATO DA OMS.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 feb. - "L'intervento del
ministro e' apprezzabile. Da tempo la Commissione d'inchiesta che
presiedo denuncia un abuso del ricorso al parto cesareo in
Italia. I dati che abbiamo raccolto, infatti, indicano che il 37%
dei parti avviene con il ricorso al cesareo, contro il 14%
giudicato appropriato dall'Organizzazione mondiale della
sanita'". Lo ha detto Ignazio Marino, presidente della
Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale
"Questa tecnica- continua- viene utilizzata in maniera eccessiva
e non necessaria, con regioni che sono del tutto fuori controllo,
come la Campania (62% ogni anno) o la Calabria, con Reggio
Calabria che raggiunge addirittura il 65%. Per di piu'
l'intervento avviene generalmente in piccole strutture private
accreditate, quasi sempre di mattina, in un giorno feriale. Si
tratta percio' di una situazione da indagare con attenzione: il
ricorso al parto cesareo va sempre valutato rigorosamente poiche'
si tratta di un intervento chirurgico". Il sospetto della
Commissione "e' che attualmente esso sia praticato in maniera
cosi' massiccia nel nostro Paese poiche' determina un profitto
superiore rispetto al parto vaginale; inoltre, si tratta di un
intervento programmabile. Tutti criteri che nulla hanno a che
fare con la salute delle pazienti e dei loro bambini".
(Wel/ Dire)
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