FARMACIE RICEVUTE IN SENATO E DA BALDUZZI SU DL LIBERALIZZAZIONI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 feb. - Le farmacie,
rappresentate da Federfarma, chiedono "con forza" che il numero
di nuove farmacie che apriranno a seguito del decreto
liberalizzazioni sia "adeguato e che non porti al collasso del
sistema". E' quanto ha ribadito in una conferenza stampa la
presidente di Federfarma, Annarosa Racca, che ha portato lo
stesso messaggio ieri al ministro della Salute Renato Balduzzi in
un incontro che si e' svolto in tarda serata. Le farmacie hanno
ribadito la loro posizione anche oggi al Senato, in commissione
Industria. "Da parte del ministro- spiega Racca- ci sono state
aperture, ma non siamo arrivati al numero magico. Non siamo
capricciosi, ma dentro il decreto liberalizzazioni ci sono norme
che faranno implodere la rete delle farmacie che puo' sostenere
al massimo un 10-15% di punti vendita in piu', pari a 2000, non
7-9000 come previsto dal decreto". Anche per questo Federfarma,
pur non parlando di sciopero imminente, ricorda che resta "lo
stato di agitazione". Intanto, fa sapere il ministro della Salute
Renato Balduzzi, il governo continua sulla sua strada, eventuali
ritocchi miglioreranno il dispositivo normativo.
(Gas/ Dire)