(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 16 apr. - Certezza sulle risorse e piu' tempo per siglare il nuovo Patto per la salute.
Sono le richieste che le Regioni hanno avanzato la scorsa settimana nell'incontro con il ministro della Salute, Renato Balduzzi, e con il sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, nella sede del dicastero della Sanita'.
A fare il report dell'incontro alla Dire e' stato il coordinatore degli assessori regionali alla Sanita', l'assessore del Veneto, Luca Coletto. Le Regioni hanno chiesto di non dover chiudere piu' il nuovo Patto entro il 30 aprile. Questo per verificare se il taglio previsto dalla manovra estiva dell'ex ministro Tremonti (7,5 miliardi in meno) possa essere in parte colmato. In attesa di "maggiore certezza sulle risorse, dice Coletto, "abbiamo chiesto di far slittare la chiusura del nuovo Patto. Si potrebbe pensare di arrivare alla naturale scadenza del Patto attuale che e' il 30 dicembre". Le Regioni hanno "fatto una proposta di slittamento e il governo la sta valutando", continua Coletto. "Vorremmo allineare gli effetti della manovra Tremonti- prosegue- con la scadenza naturale dell'attuale Patto per la salute. Serve una maggiore chiarezza sull'evoluzione dell'attuale situazione economica".
Le Regioni vorrebbero 'inchiodare' il governo ad una promessa: scrivere cifre certe sul nuovo documento che poi non possano essere modificate in corso d'opera e fino a scadenza del Patto come invece e' successo con l'ex governo Berlusconi.
"Non vogliamo- chiude Coletto- altri cambi di rotta in corsa". Servira' una norma, ora, per far slittare la chiusura del Patto. Sempre se il governo sara' d'accordo.
(Ami/ Dire)