(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 12 apr. - L'applicazione della legge 38 del 2010 sulla terapia del dolore cronico e le cure palliative "e' a buon punto e chi dice il contrario e' un detrattore". La rassicurazione arriva dal dottor Marco Spizzichino, direttore dell'Ufficio XI del ministero della Salute, quello preposto per queste questioni, durante una conferenza organizzata al Policlinico Umberto I di Roma. "Il legislatore- prosegue Spizzichino, parlando con la Dire- e' stato puntuale e ha fornito una struttura generale su cui lavorare. Ora spetta ai tecnici sul territorio dettagliare il modo per erogare le prestazioni. Nella costruzione di questa applicazione della legge siamo- prosegue- ad un ottimo punto. Sono stati rispettati i tempi tecnici, ma anche l'autonomia delle Regioni". In particolare, "entro l'estate" dovra' essere redatto il documento conclusivo per definire i "requisiti minimi e le modalita' di accreditamento delle strutture di assistenza per la rete delle cure palliative e per la terapia del dolore". Oggi "gia' ci sono punti di eccellenza che erogano queste prestazioni- conclude Spizzichino- entro sei mesi potremo avere le prime strutture con criteri minimi definiti e comuni sul territorio nazionale". (Wel/ Dire)