16 KG FORAGGI E 15 MILA LT ACQUA PER PRODURRE UN KG DI CARNE.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 29 set. - Dalla fame al
riscaldamento globale, dalle malattie all'uso sostenibile delle
risorse. Il vegetarismo, secondo l'Ente nazionale protezione
animali- Enpa e molti autorevoli studiosi "e' la chiave di volta"
per risolvere molte delle situazioni emergenziali del pianeta.
"Solo il 20% della popolazione mondiale ha regolare accesso alle
risorse alimentari- spiega Ilaria Ferri, direttore scientifico
dell'Enpa- mentre il 26% della superficie terrestre e'
letteralmente invaso dagli allevamenti, ai quali e' imputabile
l'emissione del 18% dei gas serra, la distruzione di milioni di
ettari di foreste e la perdita di biodiversita', nonche' la
produzione annua di 1.050 miliardi di tonnellate di deiezioni".
Per mantenerli "si sperpera una grandissima quantita' di risorse-
aggiunge Ferri- occorrono piu' di 16 chili di foraggi per
produrre un chilo di carne.
Inoltre, stando a quanto riferito dalla Fao, occorrono circa
15mila litri di acqua per produrre un chilo di carne e appena
2mila per ottenere la stessa quantita' di grano".
Ma non e' soltanto una questione economica. Il vegetarismo,
infatti, "allunga la vita e ne migliora la qualita'", sostengono
all'Enpa. Una ricerca inglese, "durata 12 anni, che ha
interessato un campione di oltre 60mila persone ed e' stata
pubblicata sul British Journal of Cancer, ha dimostrato che i
vegetariani hanno meno probabilita' di ammalarsi di tumore
rispetto a chi mangia carne".
I risultati della ricerca inglese, pubblicata sul British Journal
of Cancer "sono impressionanti- segnala l'Enpa- i vegetariani
hanno il 45% di probabilita' in meno di sviluppare il cancro del
sangue (leucemia e altri tipi) e il 12% di probabilita' in meno
di manifestare un qualsiasi tipo di tumore". Chi consuma molta
carne, "due volte al giorno, per esempio (un panino col
prosciutto a pranzo e una bistecca a cena), vede aumentare del
35% il rischio di ammalarsi di cancro all'intestino".
Insomma, "a molti puo' sembrare strano ma la carne puo' essere
un nemico della nostra salute- aggiunge Ilaria Ferri, direttore
scientifico dell'Enpa- sono numerosi gli studi che hanno
dimostrato l'esistenza di una stretta correlazione tra un regime
alimentare a forte contenuto di grassi saturi di origine animale
e molte patologie, tra cui il cancro". I vegetariani, invece,
"non solo non vengono colpiti dai tumori dell'apparato digerente,
ma sono meno soggetti anche ad altre alle malattie come diabete,
trombosi, osteoporosi, artrite, malattie renali, obesita' e
ipertensione- conclude Ferri- la dieta vegetariana, inoltre,
contribuisce a mantenere pulite le nostre coronarie e, di
conseguenza, a prevenire il 97% delle cardiopatie".
(Wel/ Dire)