STUDIO DELLA UNIVERSITA' DELLA NORTH CAROLINA A CHARLOTTE
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 5 set. - Uno studio della
Universita' della North Carolina a Charlotte, riportato sulla
rivista Usa 'Psychology Today', evidenzia un nesso negativo tra
sesso e intelligenza, dimostrando che un QI piu' elevato e'
associato nei giovani a fare sesso piu' avanti con gli anni.
''L'intelligenza e' associata in senso negativo alla frequenza
dell'attivita' sessuale'', ha spiegato Rosemary Hopcroft,
sociologa, e poco importa se i 'maschi' cervelloni sono brutti o
belli, alti o bassi, magri o grassi, e' l'ingegno la chiave di
volta, ovvero piu' si e' intelligenti, meno si fa sesso. Una
possibile spiegazione, avanzata dallo psicologo Aurelio Jose'
Figueredo, docente presso l'Universita' dell'Arizona, e' di tipo
evolutivo: i piu' dotati mentalmente investono meno tempo nel
cercare di riprodursi, ma hanno piu' risorse. Insomma, procreano
meno, ma hanno piu' possibilita' di far sopravvivere la loro
prole, quindi hanno meno bisogno di "insistere".
(Wel/ Dire)