(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 5 set. - Partono stamattina i
test negli atenei pubblici per l'accesso ai corsi a numero
programmato. Si comincia con il numero record di oltre 90 mila
candidati per le facolta' di Medicina e Odontoiatria. Il calcolo
l'ha fatto la Conferenza dei presidi di questi due corsi, che
quest'anno prevedono lo stesso test nello stesso giorno. Solo
dopo i candidati sceglieranno in che indirizzo scriversi in base
alla disponibilita' dei posti. Per Medicina questi ultimi sono in
calo: lo scorso anno erano 9.527, quest'anno sono 9.499 (-28).
Aumentano esponenzialmente, invece, gli iscritti alle prove. Se
nel 2008/2009 erano 60.502, questo settembre ci proveranno in
oltre 90mila (erano 78.006 nel 2010/2011). Sono compresi i
candidati di Odontoiatria stavolta, ma la maggior parte dei
partecipanti sono interessati in primis ad un futuro da medici.
Le aule diventeranno bunker per evitare ogni tentativo di
copiatura. A Bologna le prove si svolgeranno in Fiera con tecnici
del ministero dell'Interno che rileveranno con appositi strumenti
l'eventuale presenza di cellulari accesi. Chi viene trovato con
palmari e telefoni sara' escluso. I candidati dovranno indossare
braccialetti di riconoscimento per accedere alle aree delle
prove. Test blindati anche alla Sapienza dove ci vorranno 82 aule
per contenere 7.369 aspiranti matricole (i posti sono poco piu'
di 800 per medicina e 60 per Odontoiatria). Pure per le
professioni sanitarie e' boom di domande: erano 89mila nel
2008/2009 oggi siamo a oltre 121mila.
Lunedi' tocca ad aspiranti medici e dentisti provare a
conquistarsi un posto nella facolta' dei sogni. Il 6 sara' la
volta di Veterinaria, il 7 ci provano gli aspiranti Architetti
(alla Sapienza si attendono fra i 2mila e i 2.300 candidati ai
test). Per le professioni sanitarie bisognera' attendere l'8
settembre. Il 9 si svolgera', per la prima volta, in tre atenei
(Statale di Milano, Universita' di Pavia e La Sapienza), la
selezione per i corsi di Medicina in inglese. I test saranno
preparati dal Cambridge Assessment.
Oltre ai numeri chiusi stabiliti per legge (Medicina,
Veterinaria, Architettura, Professioni sanitarie) sono sempre
piu' numerosi gli indirizzi in cui e' previsto un test di
selezione. Secondo gli ultimi dati a disposizione del ministero
sono passati dal 15,4% dello scorso anno al 19,1% di quello che
sta per aprirsi (+3,7%). Un corso triennale su quattro prevede,
ormai, una prova di ingresso. Si sale a un corso su due tenendo
conto anche di quei test che sono solo attitudinali:
indipendentemente dal risultato si entra lo stesso. Sul sito
ministeriale http://accessoprogrammato.miur.it si trovano tutte
le informazioni relative ai test nazionali. E saranno pubblicati,
nei prossimi giorni, i quiz proposti con le relative risposte. Ci
sono anche i vecchi test per tentare delle simulazioni e un video
esplicativo per capire come funziona la macchina organizzativa.
(Wel/ Dire)