(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 27 ott. - La regione Toscana
stanziera' oltre 20 milioni per la non autosufficienza che
saranno distribuiti ad Asl, zone/distretto e Societa' della
Salute. A stabilirlo una delibera approvata nel corso dell'ultima
giunta. Quattro le "voci" prese in considerazione dalla delibera:
il riparto alle zone/distretto del Fondo per la non
autosufficienza per i mesi di novembre e dicembre 2011;
l'assegnazione alle Asl di quote sanitarie aggiuntive per le Rsa;
l'assegnazione alle zone/distretto del contributo per il recupero
di minori entrate da parte dei comuni e delle SdS; risorse da
utilizzare per persone non autosufficienti di eta' inferiore a 65
anni. "Voglio ricordare - sottolinea l'assessore al diritto alla
salute Daniela Scaramuccia - che la regione nel 2011 ha
distribuito per la non autosufficienza quasi 82 milioni di euro,
piu' che compensando l'azzeramento del Fondo nazionale operato
dal Governo. E ci siamo impegnati anche per il 2012.Mi sembra
un'azione significativa, che dimostra nei fatti la politica di
questa regione".
La cifra del Fondo per la non autosufficienza che verra'
assegnata alle zone /distretto a copertura dei mesi di novembre e
dicembre 2011 e' di 2.857.699 euro, ed e' destinata
prevalentemente all'estensione dei servizi domiciliari. Verra'
ripartita tra le 34 zone/distretto della Toscana in base ai
seguenti criteri: popolazione ultra65enne; incidenza persone
ultra65enni sulla popolazione residente; popolazione non
autosufficiente; percentuale delle persone ultra65enni non
autosufficienti delle singole zone sul totale regionale.
Per dare soluzione al problema delle liste di attesa in Rsa, con
l'obiettivo di un completo azzeramento entro il 2011, vengono
assegnate alle Asl risorse pari a 14.561.300, per finanziare la
copertura, da parte delle Asl stesse, della parte sanitaria delle
quote aggiuntive in Rsa per il 2011.
Alle zone/distretto, per il recupero di minori entrate da parte
dei Comuni e delle Societa' della Salute, vengono poi assegnate
risorse per un milione di euro. E sempre alle zone/distretto si
assegnano 2.562.097, da utilizzare per persone non
autosufficienti di eta' inferiore a 65 anni. Nelle
zone/distretto, le risorse saranno assegnate alle Societa' della
Salute dove sono state costituite; dove invece non e' ancora
stata costituita la Sds, l'assegnazione sara' fatta alle Asl
competenti per territorio.
(Wel/ Dire)