(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 ott. - Coloro che affermano
che l'uso eccessivo del telefono cellulare provoca tumori, sono
in errore. Lo afferma uno studio condotto dai ricercatori danesi
dell'Institute of Cancer Epidemiology di Copenhagen (Danimarca),
pubblicato sul British Medical Journal. 'Abbiamo preso in
considerazione tutti coloro che hanno stipulato un contratto di
telefonia mobile tra il 1982 e il 1995 in Danimarca e siamo
riusciti a seguirne quasi 360 mila per ben 18 anni' spiegano gli
studiosi, che hanno potuto verificare che non vi e' nessuna
evidente correlazione tra tumore e uso del cellulare. Infatti,
confrontando la popolazione con oltre 30anni, che ha usato il
cellulare anche per piu' di dieci anni, con i dati emergenti
dall'apposito registro, dei 10.729 casi di tumore del sistema
nervoso centrale tra il 1990 e il 2007, hanno potuto evidenziare
che non esistono prove di aumentato rischio rispetto a questa
patologia per i 'maniaci ' del cellulare. Cio' non toglie che nel
caso di uso del cellulare nelle fasce di eta' dei piu' giovani o
dei bambini resta tutto ancora da verificare. Resta il fatto che
i telefonini non emettono radiazioni ionizzanti come quelle usate
per le radiografie, capaci di provocare mutazioni del DNA, ma
onde radio con frequenze vicine a quella utilizzata dai forni a
microonde, che non inducono trasformazioni nelle cellule e nei
tessuti.
(Wel/ Dire)