(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 ott. - Un nuovo
poliambulatorio per gli immigrati al centro Agape della Caritas.
I nuovi locali sono piu' ampi ed accoglienti e potranno ospitare
persone bisognose di cure ed assistenza, grazie alla
collaborazione di nuovi medici e volontari.
Per il momento a prestare il loro servizio gratuitamente saranno
nove medici, tra liberi professionisti e specialisti in pensione,
14 operatori e due psicologi. Il numero del personale e' solo
provvisorio perche' si prevede che il centro, in questi mesi, si
arricchira' di tanti altri volontari. A prestare servizio saranno
anche molti stagisti grazie alla collaborazione con l'Universita'
Lumsa ed il volontariato civile europeo e nazionale.
La struttura, inaugurata sabato scorso dal direttore della
Caritas diocesano mons. Benedetto Genualdi, e' stata attivata in
partnership con l'associazione laica AgisciPalermo. "Da due anni
portiamo avanti questo progetto con l'intenzione di superare il
livello di offerta del volontariato sanitario - ha dichiarato il
direttore della Caritas mons. Benedetto Genualdi - finora
esistente e per assicurare a questa tipologia di utenti un
assistenza piu' qualificata e completa".
Al nuovo Poliambulatorio, di cui e' responsabile il dott. Sergio
Gargano si accede da un entrata indipendente da via Benfratelli,
27 presso il Centro Aga'pe di Palermo. La nuova struttura e'
dotata di tre sale per le visite, una sala d'attesa, una
postazione di segreteria ed accoglienza e un punto farmacia. Le
attivita' avranno inizio da domani e si svolgeranno nei giorni di
martedi' dalle 8.30 alle 11.30; mercoledi' dalle 18 alle 21 e
giovedi' dalle 16 alle 19. Oltre al reparto di medicina generale
e a quello di pediatria, in giorni prestabiliti si alterneranno
quello di ginecologia, ortopedia, pneumologia, cardiologia e
dermatologia.
In base alle esigenze dei casi specifici, le persone assistite,
in un secondo momento, potrebbero poi essere indirizzate al
centro immigrati dell'ospedale Civico. Oltre al contributo
devoluto dal banco farmaceutico che fornira' i medicinali nel
punto farmacia, sara' possibile, per chiunque lo volesse fare,
donare i propri farmaci inutilizzati.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato i rappresentanti del
Comune, l'Ordine dei Medici e dei farmacisti, il Banco
farmaceutico, l'Assessorato alla Sanita' e alle Attivita'
Sociali, le comunita' di immigrati presenti nel territorio e i
movimenti civici di Sicilia.
(Wel/ Dire)