"QUANDO INIZIO' RIORDINO MANDAI MIA MADRE FUORI DAL LAZIO...".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 ott. - "Appena abbiamo avuto
il coraggio di mettere in campo il piano di riordino ospedaliero
ho dovuto mandare mia madre qualche giorno fuori la regione,
perche' sembrava uno contro tutti". A raccontare l'anedotto e' il
presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, nel corso del
convegno '18 mesi - Con te' al tempio di Adriano.
"Abbiamo trovato dieci miliardi di debito consolidato-
aggiunge la governatrice- 1,4 di disavanzo annuale, a cui poi si
e' aggiunto un altro 1,6. Abbiamo trovato anche le addizionali
piu' alte d'Italia. Dopo soli otto mesi abbiamo pero' ridotto il
disavanzo di 400 milioni e senza chiudere niente, perche' la
riorganizzazione sta partendo ora, ma solo toccando gli sprechi.
Quando ho detto che tagliavo le superaliquote- conclude- mi hanno
presa per matta. Abbiamo iniziato un'azione di risanamento che
riportera' in equilibrio finanziario il sistema sanitario del
Lazio".
(Wel/ Dire)