SALUTE. DIABETE, IN SICILIA DOPPIO PAZIENTI NEL RESTO D'ITALIA
A PALERMO L'INDICE DI MORTALITA' È DI 39,6 OGNI 100 MILA ABITANTI
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 13 ott. - "I pazienti diabetici
in Sicilia sono quasi il doppio che nel resto d'Italia e l'indice
di mortalita' a Palermo e' di 39,6 ogni 100 mila abitanti". Sono
alcuni dei dati emersi, nel corso del convegno sul tema "La
gestione integrata della persona con diabete mellito nell'Asp di
Palermo".
Per dare centralita' a chi soffre di questa patologia, l'Asp
di Palermo, cosi' come previsto dalla "Legge 5", ha realizzato il
progetto di "Gestione integrata". La "Gestione Intergata" del
paziente diabetico prevede l'apporto di un ampio numero di figure
assistenziali che, oltre agli specialisti diabetologi ed ai
medici di medicina generale, comprende altre figure professionali
di volta in volta coinvolte.
"L'obiettivo - ha spiegato il direttore generale, Salvatore
Cirignotta - e' di ottenere un miglioramento dello stato di
salute del paziente e, contemporaneamente, di ottimizzare
l'utilizzo delle risorse umane ed economiche. In quest'ottica,
l'azienda sta lavorando per realizzare, insieme ai medici di
medicina generale, agli specialisti diabetologi, alle
associazioni di volontariato ed ai professionisti gia' presenti
nei Pta e nei poliambulatori dell'Asp, una rete di assistenza
dedicata alle persone affette da diabete mellito tipo 2".
L'Asp ha presentato inoltre il progetto di "telemedicina" per
pazienti diabetici ad un accordo con 'Telecom Italia' e' stato
realizzato un progetto che consentira' a breve agli utenti di
essere 'telemonitorati'. Il paziente avra' la possibilita' di
interagire in tempo reale con la struttura che lo ha preso in
'carico' alla quale trasmettera', in maniera semplice, dalla
propria abitazione i dati delle misurazioni di glicemia,
pressione arteriosa e peso corporeo, e ricevendo, sempre in tempo
reale, dagli specialisti eventuali correzioni alla terapia.
L'azienda sanitaria provinciale di Palermo e' anche un punto di
riferimento per la gestione del bambino, dell'adolescente e del
giovane con diabete mellito insulino-dipendente trattato con
microinfusori di insulina. Sono oltre 500 (dai 6 mesi di vita
fino all'eta' adulta), gli utenti dell'Azienda sanitaria
provinciale che utilizzano la "micro pompa" di insulina. "Si
tratta - ha spiegato il direttore dell'Unita' Operativa Malattie
Metaboliche dell'Ospedale 'Civico' di Partinico, Enzo Provenzano
- di un sofisticatissimo erogatore di insulina computerizzato che
mima la secrezione fisiologica di insulina dei 'non diabetici'
assicurando, oltre ad un buon controllo glicometabolico,
l'obiettivo piu' importante per qualunque condizione cronica, e
cioe' la qualita' della vita. Scompaiono, cosi', gli odiosi orari
obbligatori dei pasti e viene liberalizzata in senso
'mediterraneo' la dieta, accomunandola a quella di coloro che
vogliono semplicemente mettere in pratica i dettami di una
alimentazione ideale, ossia non piu' contenente cibi proibiti o
vietati".
L'8 novembre al Pta "Albanese" ed il giorno successivo al Pta
"Biondo" saranno attivati - primi in Italia - gli "ambulatori
integrati" del bambino con diabete mellito portatore di
microinfusore. Nelle due strutture saranno presenti oltre ad
alcuni volontari, figure professionali come un diabetologo, un
assistente sociale, uno psicologo ed un infermiere.
(Wel/ Dire)
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