"SUO 'FARSI CARICO' È CONTRATTO 3 MESI A STIPENDIO RIDOTTO...".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 ott. - "Come gia' accaduto
durante la sua campagna elettorale, Renata Polverini si ostina a
fare propaganda sui precari della sanita' pubblica". Lo
dichiarano in una nota congiunta i consiglieri regionali Vincenzo
Maruccio, segretario Idv Lazio, e Giulia Rodano, vicepresidente
della Commissione Sanita' della Regione Lazio.
"Soltanto tre giorni fa, infatti, la Polverini aveva
assicurato che si sarebbe fatta carico dei problemi dei novantuno
precari della Croce Rossa italiana licenziati a causa della fine
della convenzione con l'Ares 118- aggiungono- Ora veniamo a
sapere che le solenni rassicurazioni della governatrice si
traducono semplicemente in una proroga di contratto di soli tre
mesi, peraltro a stipendio ridotto: un 'contentino', che da un
lato non puo' dare ai lavoratori della Cri alcuna certezza sulla
loro continuita' contrattuale e lavorativa, e dall'altro apre le
porte all'ennesimo appalto di esternalizzazione del nostro
Servizio sanitario regionale. Eppure il servizio di emergenza
dell'Ares e' un servizio pubblico stabile, quindi richiederebbe
contratti stabili, soprattutto per i dipendenti della Croce Rossa
italiana che da anni lavorano sulle ambulanze pubbliche del
Lazio".
"Invece di valorizzare la professionalita' di questi
operatori, la Polverini la umilia- concludono Maruccio e Rodano-
Si tratta di un comportamento inaccettabile ed inopportuno: per
quanto ci riguarda, continueremo a sostenere la battaglia dei
lavoratori della Croce Rossa".
(Wel/ Dire)