IDEA NATA DOPO IL DISASTRO AEREO DI LINATE DI DIECI ANNI FA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - "Questo centro e'
figlio della tragedia di Linate di dieci anni fa": Alberto Bruno,
presidente del Croce Rossa di Milano e provincia, ha vissuto da
soccorritore il disastro aereo in cui morirono 118 persone. Per i
parenti delle vittime ci fu un sostegno psicologico limitato ai
giorni dell'evento, ma poi piu' nulla (vedi lancio successivo).
Ed e' anche perche' non accada piu' che vittime e familiari siano
lasciati a se stessi, che la Croce rossa italiana ha dato vita al
"Centro di ricerca e cura del trauma psicologico", inaugurato
oggi dopo un mese di rodaggio. Offrira' un aiuto a chi ha
disturbi psicologici o psicofisici a causa di incidenti,
violenze, disastri naturali, ai militari di ritorno dalle
missioni all'estero e ai rifugiati. "Il trauma incide sul
benessere psichico e fisico di una persona -spiega Vittoria
Ardino, responsabile del Centro-. Inoltre alcune dipendenze da
alcol o da droghe hanno origine proprio da eventi drammatici".
Tra le conseguenze piu' devastanti la riduzione delle dimensioni
dell'ippocampo, la parte del cervello che custodisce i ricordi:
nei bambini vittime di violenza sessuale arriva a rimpicciolirsi
del 12%. "Le cure possono pero' far recuperare le funzionalita'
del cervello", aggiunge Vittoria Ardino. Nel centro lavora
un'e'quipe di psicologi, psicoterapeuti, volontari e legali. Si
accede al Centro tramite prenotazione telefonica (tel.
02.33129257 oppure 02.33129301) da lunedi' a giovedi', dalle ore
11 alle 13 e dalle 18 alle 20. Nel giro di 48 ore si viene
ricontattati da uno psicologo che valutera' il caso e stabilira'
il percorso di cura.
Alla inaugurazione del Centro, in via Pucci, 7, e' intervenuto
anche Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali
del Comune di Milano. "Il mio augurio e' che diventi il nodo di
una rete di servizi alla persona -ha detto l'assessore-. Penso in
particolare all'importanza che puo' avere per gli assistenti
sociali, che magari incontrano persone traumatizzate e non sanno
a chi indirizzarle perche' siano aiutate con competenza".
Padrino del Centro di cura del trauma psicologico e' Davide
Mengacci, popolare conduttore delle reti Mediaset ma che per la
Croce Rossa italiana ha messo a disposizione una scelta delle
foto che in quarant'anni di "fotografia amatoriale" ha scattato
in giro per l'Italia. Ne e' nato un libro "Suggestioni della
strada": i ricavi della vendita delle immagini o del volume sono
devoluti al Centro.
(Wel/ Dire)