CONFERMATI NEL PROMEMORIA I DATI SU MALATTIE E TUMORI NELLA ZONA.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 24 nov. - In occasione del
sopralluogo di oggi della Commissione Ambiente del Parlamento
Europeo nella valle del Fiume Oliva nei pressi di Amantea, a
Cosenza, in Calabria, tristemente nota come 'Valle dei veleni',
il Wwf e il Comitato civico Natale De Grazia, hanno consegnato un
promemoria agli europarlamentari, con denunce e proposte per la
messa in sicurezza e la bonifica dell'area.
"Rivolgiamo un appello alla commissione Ambiente del
Parlamento europeo, affinche' solleciti un intervento della
Commissione Europea sul governo italiano, per la messa in
sicurezza e la bonifica della Valle dei Veleni, nel rispetto dei
principi comunitari 'chi inquina paga', di prevenzione e
precauzione" dichiara Raniero Maggini, vice presidente del Wwf
Italia.
Nel promemoria si rileva che "tutte le indagini compiute da
organi ufficiali (Arpacal, Cnr, Universita' di Cosenza, Regione
Calabria, Arpa Emilia Romagna, Vigili del Fuoco, ecc.), ultima la
'caratterizzazione' degli inquinanti presenti nella valle del
fiume Oliva, conclusa nel 2010 da Ispra, confermano gli elevati
rischi per la salute umana e l'ambiente nella Valle dell'Oliva
dovuti, tra l'altro, alle alte concentrazioni di metalli pesanti,
tra cui mercurio, cromo totale, cadmio e cobalto; la presenza di
sostanze chimiche altamente nocive quali l'arsenico e di
contaminanti cancerogeni quali diossine e furani, di idrocarburi,
di radionuclidi artificiali, con elevata radio-tossicita',
provocati dallo sversamento e dal seppellimento illegali di
rifiuti e sostanze pericolose".
Nel promemoria si ricorda che "le sostanze indicate hanno
effetti biologici importanti tra i quali spicca, per la maggior
parte di esse, la capacita' di indurre patologie tumorali, come
confermato dalla classificazione sviluppata dalla International
agency for reasearch on cancer, dell'Organizzazione mondiale di
Sanita'-Oms".
(Wel/ Dire)