"TUTELATI CONSUMATORI E AGRICOLTORI, ESTENDERLA TUTTI PRODOTTI".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 nov. - Un deciso passo
avanti nella tutela dei diritti dei consumatori e per la difesa
del lavoro degli agricoltori. Finalmente si potranno fare scelte
consapevoli in campo alimentare, grazie a un'etichetta piu'
trasparente, chiara e leggibile. Lo afferma, in una nota, la
Cia-Confederazione italiana agricoltori in merito al nuovo
regolamento Ue sull'etichettatura dei prodotti alimentari (in
vigore da domani 22 novembre) che, tra l'altro, estende l'obbligo
dell'origine anche alle carni suine, avicole e ovi-caprine, come
gia' accade per le carni bovine, il miele, l'olio d'oliva, la
frutta fresca e gli ortaggi.
"E' una decisione importante che- sottolinea la Cia- va nella
direzione indicata dal nostro Paese che, attraverso una legge
approvata dal Parlamento, allarga a tutti i prodotti l'obbligo di
indicare in etichetta l'origine. Una scelta, dunque, che premia
la linea italiana".
La Cia, comunque, "e' costantemente impegnata per l'estensione
dell'etichetta d'origine anche per tutti i prodotti animali
trasformati, come i prosciutti, i salumi e i formaggi, che,
secondo il nuovo regolamento comunitario, sara' applicata,
purtroppo, attraverso un percorso di circa tre anni. Spesso,
infatti, il consumatore e' tratto in inganno da etichette che
riportano dizioni che richiamano all'italianita' quando, invece,
il prodotto nasce da materie prime straniere".
"Con la completa tracciabilita' del prodotto che arriva in
tavola- ricorda la Cia- i 500 milioni di consumatori europei
avranno tutte le informazioni necessarie per scegliere cosa
comprare, senza rischiare di cadere in inganni e con garanzie per
i prodotti made in Italy. Una misura che tutela anche i nostri
produttori agricoli, che lavorano sulla qualita', l'eccellenza e
la genuinita' degli alimenti".
"Secondo le nuove disposizioni, la 'dichiarazione
nutrizionale' obbligatoria indichera'- rimarca la Cia- il
contenuto energetico e le percentuali di grassi, grassi saturi,
carboidrati, zuccheri, proteine e sale, in una tabella
comprensibile sull'imballaggio. Tutte le informazioni dovranno
essere espresse per 100 grammi o per 100 millilitri e potranno,
inoltre, anche essere espresse in porzioni. La data di scadenza,
invece, deve essere indicata anche sui prodotti confezionati
singolarmente".
(Wel/ Dire)