A SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BOLOGNA) PROGETTIO SU INPUT DI MAMMA
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 17 nov. - I genitori di
figli affetti da distrofia muscolare da oggi hanno un aiuto in
piu': un momento di confronto con chi parla "la stessa lingua". A
San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, nasce infatti
il gruppo di auto-mutuo-aiuto per famiglie "in gamba", rivolto a
genitori con figli affetti da distrofia muscolare. Il gruppo si
riunisce ogni terzo lunedi' del mese (prossimi appuntamenti il 21
novembre, il 19 dicembre, il 16 gennaio e il 20 febbraio, alle
20.30) al centro per le famiglie di San Giovanni (via Matteotti
2) e lo ha creato Angela Lanni con il sostegno della Uildm di
Bologna, dell'associazione Terre d'Ama e dell'Unione dei Comuni
di Terre d'acqua.
ß "Il progetto e' partito un anno e mezzo fa", racconta Angela
Lanni, mamma di un ragazzo con distrofia muscolare. "Gia' da
tempo sentivo la necessita' di potermi confrontare con qualcuno.
Un medico ti accompagna lungo l'evoluzione della patologia, ma
non puo' spiegarti cosa fare tutti i giorni e anche con i parenti
e' difficile parlare, cosi' noi mamme spesso dobbiamo tenerci
tutto dentro, senza avere una valvola di sfogo". Il gruppo da'
invece alle persone che vivono lo stesso problema, l'opportunita'
di parlare in maniera schietta e senza pregiudizi, condividendo
esperienze, disagi e consigli. Al primo appuntamento, lo scorso
17 ottobre, c'erano quattro famiglie, ma si accettano nuove
adesioni, anche dai Comuni limitrofi.
(Wel/ Dire)