SALUTE. ANORESSIA, NASCE IL PRIMO NUMERO VERDE NAZIONALE
AFFIDATO DAL SSN E MINISTERO DELLA GIOVENTU', L'800.180.969
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 17 nov. - Favorire
l'instaurarsi di un percorso di consapevolezza della malattia, e
suscitare quelle motivazioni che possano far intraprendere un
percorso terapeutico. Questo il ruolo principale con il quale e'
stato attivato, da lunedi' scorso, il primo numero verde
nazionale per i disturbi del comportamento alimentare:
800.180.969. Una funzione di importanza cruciale in anni in cui
il cibo per milioni di giovani e' diventato un nemico e si sono
diffusi anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata che sono
espressioni di un profondo disagio psichico. La gestione del
numero verde e' affidato dal Servizio sanitario nazionale e dal
ministero della Gioventu' alla azienda sanitaria n.2 dell'Umbria,
quella di Perugia, in virtu' della presenza del centro di Todi di
palazzo Francisci che si occupa di trattamento residenziale per i
disturbi di questo tipo e che e' stato capofila di un progetto
pluriennale di analisi e monitoraggio della malattia su
territorio nazionale avviato nella XV legislatura con i misteri
Melandri e Turco.
Il numero verde e' attivo 24 ore su 24 da lunedi' a venerdi' ed
e' gestito, infatti, dagli operatori del centro di Todi e del
centro per i disturbi da alimentazione incontrollata di Citta'
della Pieve. Quattro operatori esperti (psicologi, nutrizionisti,
dietisti e filosofi ), tramite postazioni telefoniche
informatiche predisposte a palazzo Francisci, forniscono
attivita' di ascolto e orientamento, informazioni sulle strutture
sanitarie affidabili e certificate dislocate nella diverse
regioni italiane. Tutte le informazioni utili acquisite saranno
archiviate in un database e successivamente condivise con
l'Istituto superiore di sanita'.
"Si tratta dell'unico caso in Italia di numero verde di
counseling affidato alla gestione diretta di un'azienda sanitaria
- riferisce la Usl perugina in una nota -: solitamente, infatti,
per differenti e diffuse problematiche come il fumo, l'alcool, le
droghe etc., la gestione dei numeri verdi avviene a livello
centrale ministeriale". Per il numero verde e' stato stanziato un
finanziamento di 130mila euro annuali, che saranno utilizzati per
la gestione del servizio e per il pagamento del personale addetto.
(Wel/ Dire)
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