"CONTRO PM10 SERVONO MISURE ESTESE MA NON POSSIAMO STARE FERMI"
(DIRE - Notiziario Sanita') Bologna, 10 nov. - "Non dimentichiamo
che anche solo Sirio, con la diminuzione del 25% di traffico, ha
portato il benzene, che e' cancerogeno, sotto i limiti di legge"
con conseguenti "benefici sanitari in termini di vite salvate".
Certo le Pm10 rappresentano "un altro tipo di inquinamento,
dall'estensione piu' ampia, ci vogliono quindi politiche di
carattere extra-regionale, ma non possiamo pensare di non agire a
livello locale in attesa di mettere d'accordo tutti i territori".
Lo afferma Andrea Colombo, assessore alla Mobilita' del Comune di
Bologna, sollecitato dal consigliere provinciale Giuseppe
Sabbioni (Fli) sulle dichiarazioni rilasciate ieri dall'assessore
all'Ambiente di Palazzo Malvezzi, Emanuele Burgin, in tema di
pedonalizzazioni ("Se anche domani bloccassimo tutto il traffico
non cambierebbe niente" dal punto di vista dell'inquinamento
atmosferico).
"Bisognerebbe che almeno sulla pedonalizzazione del centro
storico ci fosse un po' di sintonia" tra Comune e Provincia,
afferma Sabbioni, approfittando della commissione Trasporti e
Ambiente che oggi a Palazzo Malvezzi ha fatto il punto con
Colombo. Invece "siamo rimasti esterefatti per le parole di
Burgin", aggiunge il finiano. Alla luce di quelle stesse
affermazioni, aggiunge Mauro Sorbi (Udc), "hanno ancora senso le
limitazioni al traffico dell'iniziativa Liberiamo l'aria?". Per
l'assessore di Palazzo D'Accursio "hanno senso. Certo e' un
provvedimento di carattere emergenziale rispetto alla tutela
della salute delle persone- replica Colombo- ma ha avuto anche
l'effetto strutturale di rappresentare un forte incentivo verso
il ricambio delle vetture in senso piu' ecologico".
(Wel/ Dire)