(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 mar. - Truffa e falso. Con
questa motivazione sono state denunciate 76 persone dal Nas di
Brescia, nell'ambito dell'indagine 'Lazzaro', tesa "al
monitoraggio della spesa farmaceutica nella Provincia di Bergamo,
con particolare riferimento alla dispensazione con costo a carico
del Servizio sanitario regionale di presidi per assistenza
sanitaria integrativa (diabetica, assorbenza, celiachia ed
altro)". I militari, "in collaborazione con la direzione dell'Asl
della Provincia di Bergamo, ha segnalato alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, per i reati di truffa
ai danni del Servizio sanitario nazionale e falso, 76 tra
farmacisti e titolari di farmacie del territorio bergamasco,
responsabili di avere - in diversi momenti e taluni con piu'
azioni - dispensato a pazienti in realta' deceduti, prodotti per
i diabetici, per l'assorbenza, per l'incontinenza, per la
celiachia ed altro".
Le indagini hanno dimostrato che "detti farmacisti hanno
contabilizzato ed ottenuto dal Ssr il rimborso economico di
presidi consegnati, a fronte di un piano terapeutico autorizzato,
a pazienti gia' deceduti, completando la pratica amministrativa
con l'apposizione sul modulo ricetta della firma del deceduto (o
di proprio ignaro congiunto) quale ricevuta. Le indagini sono
coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Bergamo".
(Wel/ Dire)