(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 21 mar. - Il governo giapponese
comunichera' se decidera' o meno di porre limiti alle
esportazioni degli alimentari in seguito al rinvenimento di
tracce di radioattivita' ieri e oggi in latte e spinaci, pur non
pericolose per la salute. L'ha chiarito ieri in conferenza stampa
il portavoce del governo Yukio Edano, secondo quanto riporta la
televisione pubblica Nhk.
"Mentre facciamo tutte le valutazioni relative all'incidente
della centrale nucleare, facendo anche una valutazione della
conseguenze e un'analisi, comunicheremo una decisione sulla
necessita' o meno di limitare consumo ed esportazioni", ha detto
il portavoce del governo.
A piu' di una settimana dal terremoto/tsunami che ha devastato
il Giappone nordorientale e ha provocato la piu' grave emergenza
nucleare dai tempi di Chernobyl, l'esecutivo si trova di fronte
anche al rischio che le emissioni della centrale Fukushima-1
contaminino gli alimenti. Sabato e domenica sono state rinvenute
tracce di iodio radioattivo in spinaci e latte nelle prefetture
di Fukushima e Ibaraki. Sabato inoltre e' stato rilevato un
livello anomalo di radioattivita' nell'acqua corrente di Tokyo.
Da Taiwan, inoltre, e' arrivata la notizia del blocco di una
partita di fave con tracce di radioattivita'. Anche se, in
quest'ultimo caso, la provenienza dei legumi e' molto lontana
dalla centrale in crisi.
(Wel/ Dire)