(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 mar. - Scoperta una zona
interna a quella della paura che stimolata annulla l'ansieta'.
Basta stimolare un circuito cerebrale ben preciso per spegnere
l'ansia, parola dei ricercatori della Stanford University School
of Medicine (Usa) coordinati da Karl Deisseroth. Nello studio
pubblicato on line su Nature, i ricercatori hanno utilizzato dei
topi e mediante l'optogenetica hanno analizzato i Stanford
Universityi dell'amigdala, dove risiedono anche i recettori della
paura, individuando alcuni neuroni collegati con il senso di
ansia che hanno poi reso fotosensibili. Fatto questo hanno
sottoposto i topolini in questione ad improvvisi flash di luce e
hanno potuto osservare che quando i neuroni erano stimolati
dall'impulso luminoso gli animaletti risultavano tranquilli, al
contrario quando non arrivava nessuno stimolo erano ansiosi ed
agitati, come per un imminente pericolo.
La scoperta apre la probabilita' per una futura nuova classe di
farmaci anti-ansia con meccanismo d'azione opposto a quello dei
farmaci oggi in uso. Gli ansiolitici presenti sul mercato infatti
agiscono inibendo i neuroni ansiogeni, mentre la nuova scoperta
dimostra che si puo' attivare un circuito anti ansia gia'
presente nel nostro cervello. Inoltre, considerato che una
persona su quattro vive un disturbo d'ansia almeno una volta
nella vita, il pericolo degli attuali ansiolitici e' dato dagli
effetti collaterali, cioe' dipendenza e sedazione.
(WEl/ Dire)