FA BENE PER LE MALATTIE GRAVI E QUELLE CARDIOVASCOLARI.
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 10 mar. - "La dieta
mediterranea e' un bene prezioso che va tutelato e diffuso", non
solo perche' "rappresenta il modello nutrizionale per eccellenza,
alla base di un'alimentazione sana ed equilibrata", ma anche
perche' "si conferma un 'elisir' per combattere malattie gravi
come quelle cardiovascolari". Lo afferma la Cia- Confederazione
italiana agricoltori, sottolineando che la dieta mediterranea "e'
un 'mix antinfiammatorio' imbattibile per prevenire le malattie
cardiovascolari, riuscendo a mantenere piu' bassi i livelli di
trigliceridi, colesterolo, glicemia e la pressione arteriosa".
Del resto lo dicono gli esperti. La Cia ricorda studi
pubblicati sul British Medical Journal da dove emergono che la
dieta mediterranea "riduce del 9% l'incidenza di problemi e
patologie cardiache, del 13% l'incidenza del Parkinson e
dell'Alzheimer, del 6% quella del cancro". Per cui, sottolinea la
Cia, il riconoscimento da parte dell'Unesco della dieta
mediterranea quale patrimonio immateriale dell'umanita' "non ha
fatto altro che accendere ancora di piu' i riflettori sulle
caratteristiche di qualita' alimentare e culinaria e sulle
proprieta' terapeutiche tipiche della dieta mediterranea".
Ora, continua l'associazione agricola, "e' importante
sfruttare il raggiungimento di questo traguardo internazionale
per indirizzare soprattutto i giovani verso una corretta
alimentazione". Anche perche', conclude la Cia, "oggi i costi
sociali di obesita' e sedentarieta' toccano, in Italia, i 65
miliardi di euro all'anno, lo 0,38% del Pil".
(Wel/ Dire)