(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 3 mar. - "Ai tagli al personale
del San Raffaele effettuati negli ultimi anni su tutto il
territorio laziale, si aggiunge adesso la mancata applicazione
del rinnovo contrattuale siglato tra le organizzazioni sindacali
e l'Aiop in rappresentanza dei datori di lavoro a settembre del
2010". Lo dice in una nota il segretario regionale Ugl Sanita'
Roma e Lazio, Antonio Cuozzo, aggiungendo che "l'esasperazione
dei lavoratori, costretti a effettuare turni massacranti per far
fronte ai tagli, ha raggiunto livelli di guardia".
Secondo Cuozzo, "e' necessario un atto di responsabilita' nei
confronti del personale, che ha gia' pagato pegno perdendo
l'equivalente di una mensilita' l'anno. E' inoltre previsto il
tentativo di conciliazione davanti al Prefetto di Roma: si
tentera' di elaborare una soluzione condivisa, anche a fronte
della dichiarazione di stato di agitazione di tutto il personale
dalla settimana scorsa, per scongiurare uno sciopero che potrebbe
mettere in difficolta' i pazienti ricoverati nelle strutture".
(Com/Ekp/ Dire)