(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 19 mag. - Sit-in ieri dei
camici bianchi a Montecitorio, capitanati dalla Fp-Cgil per dire
no al biotestamento. Il sindacato ha in dote 11mila adesioni alla
campagna 'Io non costringo, curo', raccolte fra gli operatori del
settore.
"Se la legge passa si rischia di trasformare in assassini i
medici che rispettano la volonta' anticipata di trattamento dei
cittadini e il codice deontologico- accusa il segretario
nazionale della Fp Cgil Medici, Massimo Cozza-. Per il comma 1
della legge il comportamento del medico che rispetta le Dat
rischia di essere giudicato come una forma di eutanasia".
I medici avanzeranno poi al ministro Ferruccio Fazio, Sanita',
la richiesta di un parere al Consiglio superiore di sanita' "per
chiarire se idratazione e alimentazione artificiali sono atti
medici".
(Wel/ Dire)