(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 2 mag. - Si chiama 'Progetto
assistenza domiciliare' e si prefigge lo scopo di migliorare la
qualita' di vita delle persone affette da malattie del sangue,
mediante il sostegno concreto ad equipe specializzate che
assistono il paziente direttamente a casa. A promuovere
l'iniziativa e' l'Ail (Associazione italiana contro le leucemie,
i linfomi e il mieloma) che gia' svolge questa attivita' con il
supporto di 40 delle sue sezioni locali e che spera di estenderla
su tutto il territorio nazionale. Grazie all'aiuto di Conad e
della Nazionale italiana cantanti, partner del progetto. La
sinergia e' stata presentata a Roma dal presidente dell'Ail,
Franco Mandelli, dall'amministratore delegato della Conad,
Camillo De Berardinis, e da Luca Barbarossa, portavoce della
Nazionale cantanti.
"Ognuno di noi sa che il desiderio di una persona malata e
ricoverata in ospedale- ha dichiarato Mandelli- e' quello di
tornare a casa il prima possibile. Il calore dei propri cari e'
spesso un grande sollievo per chi soffre, specialmente per chi e'
affetto da una malattia del sangue che richiede cure lunghe ed
impegnative".
(Wel/ Dire)